SIMONA

GIRELLI

CO-FOUNDER CartaMOU 

Sviluppo progetto CartaMOU - Immagine e grafica - Contenuti website

La natura mi ha sempre offerto, sin da piccola, immagini e colori, regalato spunti creativi e sensazioni.

Le mie prime piccole tele ad olio ed i miei "carboncini" risalgono agli otto anni di età e sono traccia indelebile della mia grande passione: l’Arte!

Non sarà difficile, nè per i miei insegnanti consigliarmi, nè per me stabilire quale indirizzo scolastico intraprendere.

Dopo aver conseguito il Diploma al Liceo Artistico Statale di Novara e una specializzazione in Decorazione su Ceramica alla Scuola Cova di Milano, apro un negozio-laboratorio di ceramiche dipinte a mano, supportata dalla preziosa collaborazione di mio padre e mia sorella.

Sei anni dopo, con la nascita del mio primo adorato bambino, prendo la sofferta decisione di cessare l’attività e dedicarmi esclusivamente alla famiglia ma continuo a seguire la mia passione per il design, l'architettura, la moda e l'arte, studiando da autodidatta.

L’arte mi ha sempre accompagnato come "energia positiva", viva dentro di me, silenziosa e discreta, calma e gentile, timidamente repressa, gelosamente e consapevolmente custodita, pronta, prima o poi, a riecheggiare a gran voce.

 

E non ci mise molto a farsi sentire!

 

Mi accorgo presto di riuscire ad osservare con occhi diversi gli oggetti che mi circondano e a stravolgerne virtualmente gli utilizzi. Vedo forme nelle forme e colori anche dove non ci sono!

In questa fase sembra tutto così irrazionale, tutto tremendamente ed apparentemente senza senso, ma ben presto scopro che non è così, tutto è legato da un filo conduttore, tutto ha una logica e porta ad un fine.

Nel 2010 inizia il mio percorso creativo grazie all'incontro con una persona speciale che ha sempre creduto in me.

Lei mi ha notata, mi ha cercata, mi ha voluta, mi ha spronata ed io l'ho seguita e ascoltata.

Dopo aver vinto uno dei suoi concorsi presentando un folle ma fortunato progetto sulla pellicola alimentare (abiti e accessori moda esclusivamente realizzati a mano con una tecnica inedita da me ideata che prevedeva la manipolazione di pellicola da cucina), approdo nel fantastico mondo degli hobby creativi e nel 2012 vengo notata e invitata dalla Fiera di Vicenza "Abilmente" nei loro atelier con i miei progetti di utilizzo alternativo dei materiali, riciclo ed eco-design (grandi lampadari composti da stoviglie monouso in plastica).

Proprio in quegli anni scopro aspetti della mia anima che prima non conoscevo: la mia creatività era sorprendentemente viva, attiva e reattiva ma io no....io non lo ero.

Mi mancava qualcosa... ma cosa?

Decido di capirne di più e, attraverso un viaggio introspettivo emotivamente difficile, fatto di autocritiche e autocondanne, arrivo ad una conclusione: battermi e vincere contro quella parte di me timida e introversa sarebbe stato l'unico modo per aprire la mia mente, liberare le mie idee e capire come canalizzarle per raggiungere i miei obiettivi.

Mi metto così alla prova studiando e affrontando con decisione tutte le situazioni che una persona riservata evita: il peggior incubo per una come me è la telecamera.... ed io cosa faccio?

 Tre video per un'importante collaborazione con un'azienda!

Ma quando sono in corsa e decisa a raggiungere l'obiettivo, ancora una volta la vita mi porta ad una battuta d'arresto....questa volta lieta: l'arrivo del mio secondo bimbo.

 Anche questa volta, il tempo di riprendermi fisicamente e continuo a correre in direzione dei miei sogni, pur cercando di non far mancare nulla ai miei due bambini.

 Aiutata ancora una volta dalla mia volontà, tenacia e ambizione prendo una decisione importante: nel 2016 divento titolare di me stessa e, attraverso il gioiello contemporaneo, riesco finalmente a connettermi con il mondo, tanto sognato, del Design, della Moda e dell'Arte, ottenendo riconoscimenti, sia in Italia che all'estero, grazie a concorsi e mostre.

 Avevo capito, finalmente, qual era l'idea da canalizzare: quegli oggetti, che avevo sempre osservato in modo atipico, mi volevano comunicare qualcosa ed io non dovevo far altro che fermarmi ad ascoltare.

Alterando matericamente oggetti di riciclo e sfruttando le loro caratteristiche plastiche, li ridefinisco e li ricolloco in contesti totalmente diversi da cui sono appartenuti, annullandone le origini.

L'aspetto che mi appaga di più nella creazione dei miei gioielli è lo studio sui materiali ed il risultato del processo di metamorfosi degli oggetti che, senza dubbio, rappresenta la Mia metamorfosi.

 

Nel 2017, una collega e amica che avevo conosciuto ad una fiere dal settore, mi propone una collaborazione.

La Creativa di cui sto parlando è Gerolama Nieddu, ideatrice di un materiale davvero innovativo.

Di Gerolama mi ha colpito l'umiltà con cui gestiva le sue doti creative e questo mi ha spinto subito a decidere di accettare.


Da allora, quella creatività, sinora vissuta nell'individualismo, diventa un gioco di squadra.


Contribuendo con il mio lavoro a trasformare la sua idea in un progetto commerciale, nel 2019 quell'idea è diventato un marchio: CartaMOU.

L
5 - collana scultura con cucchiai bordeaux
I (2)
Eco Primavera 1 (2)
Girelli Lampadario 1 - Copia
Girelli sposa (2)
Girelli sposa
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Tutti i prodotti marchio CartaMOU sono di proprietà esclusiva di Gerolama Nieddu e protetti da Copyright © 2019 - All rights reserved.

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